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La Congiunzione Giove-Saturno del 2020-2021


La Congiunzione Giove-Saturno del 2020-2021

Ho notato che ultimamente v’è stato un proliferare cospicuo di articoli a sfondo astrologico atti a opinare, dissertare o orientare il lettore intorno alla famigerata Congiunzione di Giove con Saturno. Più che legittimo e vantaggioso nell’alveo della ricerca.

Si sono esternate le teorie più estreme e variegate, dalla catarsi dell’umanità alla sua definitiva estinzione. Per alcuni l’Apocalisse è principiata.

Vediamo di rassettare le idee.

Addentrandoci nella Tradizione Manoscritta sincerata dalle scoperte astronomiche, appuriamo che una di queste importanti Congiunzioni avvenne il 7 a.C. nella Costellazione dei Pesci, in concomitanza con la Venuta al Mondo del Χριστός, Christós, l’”Unto”, ovverosia il nuovo Re d’Israele.

Lo scopritore dell’evento fu l’astronomo Giovanni Keplero che oltre a svelare le date esatte degli eventi Astronomici rinvenì un antico commentario alla Sacra Scrittura del ‘500 del rabbino Isaac Abarbanel, dove si rammenta in relazione ad una credenza ebraica, che il Messia si sarebbe palesato proprio quando Giove e Saturno avessero congiunto il loro fulgore nel Segno dei Pesci.

Oltre due secoli più tardi il Vescovo e Massone danese Friederich Münter riesce a scovare un commentario ebraico al Libro di Daniele, ove degli eruditi giudei tratteggiano la Congiunzione Giove-Saturno in Pesci quale “Segno del Cielo”, palesante la Venuta del Messia.

La conferma ulteriore dell’evento perviene da un vetusto papiro egizio, preservato a Berlino e pubblicato nel 1902 col titolo di Tavola Planetaria, ove sono elencati le effemeridi dal 17 a.C. al 10 d.C. Nel 1925, venne rinvenuto il Calendario Stellare di Sippar, tavoletta vergata in scrittura cuneiforme, proveniente dalla stessa Sippar, località sede di una rinomata scuola di Astrologia Babilonese. Nella tavoletta sono riportate le date inerenti alla triplice congiunzione di Giove-Saturno nel 7 a.C., ossia: 29 Maggio – 1 Ottobre – 5 Dicembre.

Per l’Analisi Astrologica.

La Congiunzione avvenuta il 7 a.C., come ribadito, fu calcolata dallo stesso Astronomo e Astrologo Giovanni Keplero che osservò argutamente che non solo si manifestò in forma triplice, ma prossima al Punto Vernale, ossia a 0° Gradi del Segno dell’Ariete.

Dai suoi studi arguì che suddette Congiunzioni, le quali avvengono ogni 794 anni, e che a sua detta segnano delle Mutazioni Epocali, vennero denominate Conjunctio Maxima, ossia Congiuntura Massima.

Nel caso odierno non ci troviamo in prossimità del Punto Vernale, bensì nel Segno dell’Acquario, ne consegue che gli effetti saranno si di mutazione, ma in maniera delimitata e circoscritta ad alcuni eventi specifici.

Rimanendo nell’ambito prevalentemente astrologico e disciplinare, l’Aspetto Planetario in questione non è un baluardo di carattere Spirituale oppure una Grazia Celeste che metamorfizza l’essere umano facendolo assurgere ad un livello eccelso. È piuttosto una prova a cui l’umanità sarà sottoposta per convalidare la sua avvenuta maturazione. Quantomeno la sua avvenuta crescita.

Sancisce anche un avanzamento, una variazione di stato nella sfera della Coscienza. Ed è un cimento affatto agevole.

Proverò ad essere ancora più nitido.

Nell’Astrologia Classica, ossia quella Genetliaca, la quale studia gli Influssi Astrali agenti sull’indole e l’animo umano, l’Aspetto di Giove in Congiunzione a Saturno è compendiato secondo il Sementovsky-Kurilo, uno dei primissimi testi astrologici, in questi termini:

Onestà e rettitudine. Serietà e profondità di pensieri. Questi individui si mostrano invariabilmente rispettosi verso la tradizione e i valori imperituri della civiltà umana anzi, a volte, in discorsi e scritti, si assumono la parte di appassionati difensori sia dell’una che degli altri. Studi filosofici. Nonostante le migliori doti dello spirito e il lavoro spesso intenso che svolgono, la situazione sociale e materiale di questi individui è ben lungi dal corrispondere sempre all’intrinseco valore della loro personalità. Amore della natura e tendenza alla solitudine, e nel medesimo tempo una concezione di vita fondata sull’idea della glorificazione della sofferenza.”

Aggiungerei alla calzante disamina testé citata anche una piccola nota di carattere personale:

A volte un senso di insicurezza li pervade tanto da generare una carente stima personale, senso d’inferiorità, insoddisfazione. Il carattere risulta essere schivo, tendente alla misantropia. Nonostante l’impegno indefesso alcuni di loro patiscono stenti economici ed incertezze nell’ambito lavorativo.

Entrambe le descrizioni non confliggono, bensì trovano integrazione e si contemperano.

Questo significa in sinossi che, quello che vale per l’Astrologia Genetliaca è, in grado superiore, per l’Astrologia Mondiale. Con i debiti accorgimenti.

Cercherò di essere ancora più intellegibile.

Se parliamo di Giove e Saturno una prima larga Congiunzione s’è verificata in Capricorno a partire dal 14 Febbraio 2020, difatti s’è stagliato un proscenio caratterizzato da cinico arrivismo. Gli opulenti del mondo sempre più prosperi ed in numero accresciuto, mentre i nullatenenti o quelli affetti da micragna, in moltitudini, su flottiglie o solinghi e sparuti nei sobborghi delle metropoli, obliati e assediati da tetro pauperismo. Le borse mondiali brindavano ai nuovi livelli testati. Anche se in largo Aspetto l’influsso comunque irradiava il suo inequivocabile stigma.

Ma il cimento a cui sarà sottoposta l’umana schiatta consisterà in un impegno indefesso onde comprendere la scaturigine delle pulsioni egoistiche e le limitazioni che queste comportano. Nell’essere scienti delle proprie pulsioni egotiche ed individualiste, quali comportamenti lesivi per il nostro prossimo e di conseguenza per l’umanità tutta.

Catartico è sceverare tali imperiosi impulsi dal vissuto ordinario e consegnarli all’oblio, stagliandosi verso i primordi quando imperava la Purità di Cuore.

L’Aspetto Planetario trattato inclina verso la riflessione di carattere filosofico e sul trascendere l’ordinarietà del mondo. Verso i pensamenti che tendono a rendere maturo e saggio un uomo. Non avulsi comunque da patemi e tribolazioni che accompagnano questo processo.

Questo sviluppo nel Segno dell’Acquario instillerà il germe della lungimiranza verso “Nuovi Cieli e Nuove Terre”, con la complicità dei Viaggi Spaziali e l’utilizzo delle Monete Digitali quali strumenti per l’abbattimento del pauperismo e delle disuguaglianze sociali.

Giove Congiunto a Saturno decreterà l’abbrivio della Quinta Rivoluzione Industriale, con l’avvento dei Viaggi Interplanetari, la Colonizzazione Planetaria del Sistema Solare, l’utilizzo diffuso ed accettato delle Cripto Valute quali sistemi di pagamento alternativo e strumenti di lotta alle sacche di povertà. Sancirà anche la validità di epocali Scoperte Scientifiche di fondamentale importanza nei campi della Medicina, dell’Informatica legata all’ambito Sociale e, tramite la Fisica Quantistica, vi sarà una nuova comprensione dei Meccanismi Cosmici che sottendono all’Origine dell’Universo ed al Senso della Vita. Saranno rilevati nello Spazio anche segnali radio di Vita Extraterrestre.

Tutto questo sarà sancito ed enfatizzato in maniera palese e rimarchevole dall’ingresso di Plutone in Acquario che avverrà il 21 Gennaio 2024 e proseguirà sino al 19 Gennaio 2044.

Penso che, opinione personale, ricalcando le previsioni precedentemente pubblicate con l’articolo Eris, Plutone e la Pandemia, non ci sarà per il 2021 la soluzione miracolistica della panacea di tutti i mali ossia, di un vaccino testato in tempi eccezionali e che vada bene per tutti. Piuttosto di accadimenti tragici, ed in alcuni casi ferali, che sfuggono alle ottimistiche previsioni di medici e virologi. Questo perché permarrà, sino a fine 2025, la Quadratura di Plutone su Eris.

Ci sono, purtroppo, degli stimati e preparati colleghi che pensano che il 2021 sia, grazie all’Aspetto di Congiunzione e all’uso massiccio della vaccinazione, l’anno del riscatto sotto il profilo socioeconomico. Non credo a questi precipitosi auspici.

Credo pertanto che si dovrà convivere con il virus, contemplandolo quale nuova minaccia nel panorama delle malattie infettive o virali. Come lo era tempo addietro lo spettro delle malattie polmonari le quali lasciavano poco spazio ad ogni speranza. Piuttosto, penso che si troverà una cura efficace che circoscriverà la Pandemia e ridimensionerà i momenti di panico che hanno caratterizzato questo oscuro periodo storico.

La Metamorfosi è comunque rappresentata dall’ultimo avamposto del Sistema Solare, il Pianeta Sedna.

Non bisogna dimenticare che l’Aspetto di Plutone in Capricorno in Quadratura ad Eris in Ariete stimolerà anche le correnti magmatiche nel sottosuolo, favorendo poderose attività sismiche. Da qui alla fine del 2025 si potrebbero registrare violente attività telluriche.

Con la presenza concomitante di Nettuno in Pesci, alla paventata attività tellurica, v’è una probabilità che lembi, porzioni od appezzamenti di terra possano repentinamente subire delle sommersioni ed altre, obliate, riemergere dalle latebre della storia.

Possa il Nume del Pelago fugare l’arcano e Chronos additarci le vie del Cielo.

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Eris, Plutone e la Pandemia


Eris, Plutone e la Pandemia

Faccio una debita premessa.

Non sono un temperamento incline alla grafomania, anche per via del mio Saturno in Pesci in Campo 3° presente nel mio Tema Natale, il quale mi rende più versato nella meditazione e proclive alle esperienze e alle riflessioni di carattere trascendente. Oltreché propenso verso un silenzio latore di risposte.

Tuttavia, le odierne temperie, ove imperversa la Pandemia e l’umana sconsideratezza, mi obbligano ad una necessaria chiarificazione.

Alcuni ‘Guru’ o mentori improvvisati, più inclini a fogge inneggianti al pseudo spiritualismo stile New Age, che alla Tradizione Primordiale, si sono avventurati sentenziando delle grottesche amenità prive di fondamento alcuno. Sia di carattere dottrinale che sapienziale, oltreché di ordine specialistico.

Siffatti individui credo siano destituiti di quel congruo ed innato collegamento con la Divinità che debitamente conduce e consiglia. Che dovrebbe guidare l’incedere spirituale e la ‘Retta Parola’, emblema di saggezza e ponderazione.

Tali ‘Precettori’, infarciti di cognizioni libresche, trangugiati rigorosamente a memoria sono, contrariamente a quanto sfrontatamente asseriscono, palesemente scevri della rassicurante presenza dei Numi Tutelari.

Ritornando all’imperversante Pandemia, i summenzionati ‘Santoni’, all’inizio di quest’ennesimo flagello si sono lanciati in asserzioni simili a che quest’ultimo era pressoché un male di stagione e non avrebbe fatto maggiori decessi di quanto non si registrino comunque ogni anno riguardo le influenze perniciose e le sue complicanze. Per correggere in una fase successiva l’orientamento, visti i risvolti, in maniera piuttosto camaleontica.

Facciamo un passo indietro.

Avevo pronosticato nel già trascorso anno 2017, ne sono testimoni alcuni soggetti che mi conoscono da tempo, un conflitto mondiale che ci avrebbe trascinato, nostro malgrado, in un evento bellico che ci avrebbe fatto vivere degli “attimi di terrore”, ma che, parlo esclusivamente a titolo personale, mi avrebbe “lambito”.

Alla luce degli ultimi sviluppi e per chi nutrisse ancor dei dubbi ci troviamo innanzi all’Armaggedon, l’ennesima che l’umanità ha affrontato, ma che in qualche modo non risparmierà nessuno. La pugna continuerà infida e sotterranea e vedrà Nazioni contro Nazioni, Corporazioni contro altre Corporazioni, in un dilagare di scontri occulti che coinvolgono organizzazioni settarie bieche ed oscure. Sarà combattuta con ogni mezzo anche il più losco ed infido, carco di ogni ignobile mistificazione ed intrigo. Il fine ultimo: il gretto e laido imperio del potere economico che vedrà capitolare il debole e l’indifeso. Inevitabilmente, i civili pagheranno il prezzo più alto.

Beninteso, non voglio creare un procurato allarme, per tale ragione di seguito chioserò in maniera circostanziata.

Vediamo in maniera più specifica come queste dinamiche si sono generate.

La scaturigine dell’avvenimento è stato innescato dai Pianeti più spirituali dell’Astrologia, in quanto sotterranei e Trans-Individuali, ossia Plutone, ed i Trans-Plutoniani, Eris e Sedna.

Nella mitologia Plutone è il più temuto degli Dei dopo Giove, per i suoi giudizi implacabili e sferzanti, oltreché per il suo aspetto ripugnante e la sua naturale deformità. É effigiato accigliato, dal truce sembiante, dalla barba folta e crespa, che brandisce una forca. Solo Orfeo lo mosse a pietà quando lo impetrò per la resa della sua cara Euridice.

Plutone rinserra un ruolo dicotomico nel nome.

Come Ade, l’’Invisibile’, Dio degli Inferi o del Tartaro, dell’oltretomba, Dominus dell’Averno e Dio dei Morti, in fosca rappresentazione come Serpente insieme a Cèrbero, cane tricipite, acciambellato ai suoi piè, regna impietoso dato che non consente a nessuno dei suoi sudditi di ritornare fra i viventi.

Ma anche venerato nei Misteri Eleusini, quale Dio Metamorfico, che guida l’Iniziato nella Catàbasi agli Inferi e all’Anabasi Vittoriosa, la Trionfale Rinascita. Esiodo nella sua Teogonia lo cita col nome Pluto, ossia: “elargitore d’opulenza”.

Partecipò alla pugna della Titanomachia e i Ciclopi lo armarono di un elmo che rendeva invisibile chiunque lo indossasse, simile a quello di Sigfrido nella mitologia germanica. Fu indossato anche da altre divinità quali Atena e dall’eroe Perseo. Difatti Plutone agisce nell’ombra, sotterraneamente, lungi dagli sguardi dei mortali.

Eris, la sua Paredra astrologica, per la Mitologia, incarna la Dea della Discordia e della Contesa. Per Esiodo, nella sua Teogonia, è una delle Forze Primordiali che generarono Nyx, la Notte. E a sua volta ella generò i suoi figli quali astrazioni: Ponos, la Pena, Lete, l’Oblio, Limos, la Fame, Algos, i Dolori.

Omero ne tratteggia un quadro veristico, cita: «…una piccola cosa, all’inizio…» che si amplia fino ad «…avanzare a grandi falcate sulla terra, con la testa che giunge a colpire i cieli…», attribuendole l’appellativo di “Signora del dolore”.

Esopo narra che Eracle trae insegnamento da Atena che avverte l’eroe dell’aporia che rinserra la Dea: ‘Più la combatti e più diventa imponente, trasmodando’.

Nelle Opere e i Giorni, Esiodo, apporta un distinguo anch’esso dicotomico. L’Eris figlia della Nyx, funesta, perniciosa e deleteria. Ed un’altra che incarna lo Spirito d’Emulazione, che rende gli uomini gelosi dei talenti dei propri simili, istigandoli a far bene e meglio degli antagonisti. Come Esiodo rettamente cita, disvelando il drappo funereo che assorta l’ammanta, Eris ci induce a travalicare i nostri limiti.

Sedna è la Dea del Mare e delle Profondità presso la Tradizione Mitologica degli Inuit. La Grande Madre, l’Acqua Salvifica, il Mare e l’Abisso che instilla e nutre la vita e protegge le creature che, benevola, ha generato. Per questa popolazione eschimese di Tradizione Sciamanica, il Mare e l’Abisso sono indistinguibili, omogenei, organici ed indivisibili. Per tale ragione Sedna significa “quella lontana e in basso”. Quella che vive nell’Abisso.

Andiamo ai tecnicismi di carattere Astrologico.

Se analizziamo il fenomeno tramite l’Astrologia Mondiale osserviamo che l’evento ha conosciuto l’abbrivio nella prima decade di Febbraio 2016, quando è principiata la Quadratura di Plutone su Eris, ed il flagello conoscerà la sua estinzione a fine Ottobre 2025.

La piaga della Pandemia è divenuta palese in Italia tra la fine di Gennaio e inizio Febbraio 2020, quando il triplice transito in Stellium di Giove, Saturno e Plutone nel segno del Capricorno formava un aspetto di Quadratura con Eris in Ariete. Difatti i primi casi si sono registrati il 30 Gennaio 2020.

Nello specifico Giove, rappresenta l’espansione e la piena manifestazione di ogni fenomeno, pertanto con esso la Pandemia s’è appalesata.

Saturno, la sua più completa antitesi, con frustranti restrizioni, veti e divieti. Purtroppo abbiamo conosciuto il lockdown o l’isolamento.

Plutone nel suo aspetto negativo apporta, sofferenza, terrore, devastazione e morte, anche tramite il fuoco. Non dimenticheremo mai i mezzi blindati in processione che avanzavano in direzione dei sepolcreti con il loro carico di corpi cremati.

Per quanto concerne i decessi, la Calamità ci darà una tregua parziale da fine Dicembre dell’anno in corso, quando lo stesso Stellium si diraderà e Giove e Saturno transiteranno nel Segno dell’Acquario. Non si esperiranno più condizioni di segregazioni come in passato, ma per via della presenza dei Pianeti summenzionati in Acquario, fra la popolazione vi sarà un grande desiderio di riallacciare contatti. Quest’ultimi però saranno rarefatti per l’imposizione di norme restrittive e di distanziamento sociale. La conclusione dell’emergenza e della belligeranza in corso e la vedremo soltanto, come già ribadito, dal Novembre del 2025.

Con Urano in Toro, entrato già nel Maggio del 2018, ci sarà una mutazione per quello che concerne le norme alimentari e di prevenzione, oltreché una crescita consistente del mercato azionario. A questo seguirà un rimbalzo economico post Pandemia quando Urano andrà in Trigono a Plutone, dall’Agosto 2023 al Maggio del 2031. In quel periodo saranno varate delle riforme mondiali e nazionali di carattere economico che incentiveranno la produzione e vi sarà un’ulteriore fiammata dei mercati azionari. Anche le Scienze e le Tecnologie faranno un balzo rilevante.

Se contempliamo la natura e le caratteristiche astrologiche di Eris ed analizziamo gli sviluppi della Pandemia, questa è stata minimizzata da i più grandi ‘Soloni’ dei tempi odierni, ma s’è rivelata una potenziale ecatombe dai risvolti imponenti. Tutto questo si protrarrà sino a che non si consumerà definitivamente la Quadratura di Plutone su Eris.

Sedna, il Dodicesimo Pianeta Astrologico, completa la Serie Planetaria creando la giusta corresponsione fra gli stessi, i Segni e le Case. Nel Linguaggio Esoterico il Numero 12 assurge al valore esprimente la Creazione. Platone nel Timeo cita: “…e quando il dio cominciò ad ordinare l’universo, o, in principio il fuoco, l’acqua, la terra e l’aria, che pure avevano tracce delle proprie forme, si trovavano in quella condizione in cui è naturale che ogni cosa si trovi quando il dio è assente…”.

Proseguendo nella descrizione della strutturazione che Dio infuse nella modellazione dell’Universo: La figura del corpo che così è formata è quella cubica, ed ha per base sei tetragoni equilateri piani. Vi era ancora una quinta combinazione, di cui il dio si servì per decorare l’universo.

Questa quinta combinazione è il Dodecaedro, solido composto da 12 Pentagoni, che corrisponde al Quinto Elemento, ossia l’Etere. La riduzione bidimensionale coincide col Simbolo dell’Esagramma, ovvero il Sigillo di Salomone, che si potrebbe mirabilmente compendiare con il concetto certamente ossimorico, bensì pertinente, della Coincidentia Oppositorum. La Coincidenza degli Opposti, la Sintesi Divina. Locuzione coniata da Nicola di Kues (Nicola Cusano) nel suo De Docta Ignorantia.

Ulteriore testimonianza si ritrova nel Simbolo del Tao, ‘Principio’ ed Armonia di tutte cose create. E se crediamo anche nell’affermazione latina “Nomen Omen”, il Pianeta Sedna, come designazione astronomica alternativa riporta il codice: 2003 VB12.

Ma v’è la luce in fondo al tunnel. La Divinità ci soccorre.

Il Trigono di Plutone con Sedna, quello che dovrebbe permutare la Coscienza Collettiva dell’Umanità e far si che i ‘Dormienti’ siano ‘Risvegliati’, è iniziato il 4 Febbraio del 2017 e si concluderà nella prima decade del Settembre 2032.

In questo periodo ben preciso sarà in atto la ‘Mutatio’.

La riedificazione è in atto. Il devastatore Infero e Stigio si trasmuterà nel fabbricatore della Coscienza Evoluta e Transpersonale, nella Coscienza Collettiva, ampliandola. Questa, per induzione e risonanza trasmoderà inesorabilmente nell’Infinità, nella Coscienza Universale, tracollando prima nell’Abisso. Poi, svettando verso la Sublimità.

Sarà l’Epos delle Tenebre Corrusche. L’Immanifesto prende Verbo, Forma e Sostanza.

Alcuni cominceranno ad alzare gli occhi al cielo e comprendere che possono estendere la lungimiranza del proprio sguardo, delle proprie vedute, altri, che già erano proclivi ed avvezzi, saranno scienti che la Metamorfosi è principiata.

In un processo di Ampliamento ed Estensione della Consapevolezza ci si renderà conto che truci gruppi bramosi di potere, per controllare, orientare ed ottundere le nostre vite, volevano instillare in seno il seme dell’odio, dell’insipienza e della paura, ma che la verità, che perpetua solinga, discosta ed univoca e non conosce altro che se stessa, sbaraglierà e dissiperà le fosche caligini.

Quando, dal tenue impalpabile lucore, che sottende l’Aurora, sorgerà quella parte di umanità invitta, si sarà realizzata la Profezia.